1918. Lezioni di teatro

A cura di
Fausto Malcovati
È docente di Lingua e Letteratura Russa all’Università di Milano, traduttore e critico teatrale, e uno dei massimi esperti di teatro e cultura russa. Oltre ad aver tradotto tutto il…
Traduzione di Malcovati Fausto e Moroni Cristina

Collana Le teorie

Lingua Italiano

Il libro

Nel momento in cui i bolscevichi prendono il potere, Mejerchol’d è in teatro con un suo spettacolo proprio sulla scena imperiale dell’Aleksandrinskij.

In teatro ci rimane, sostenendo la rivoluzione, a differenza di tanti suoi colleghi artisti che non riescono ad accettare la situazione o di attori che, anche lavorando con lui, si rivelano inadatti.

Il nuovo scenario politico richiede ormai un altro teatro: testi di azione più che di parole, uso della pantomima, spettacoli di piazza, ricorso a precise convenzioni e non al verismo.

Questi gli ordini di un regista che si fa autore dello spettacolo.

Ed è quello che in una serie di lezioni rapide e pratiche, qui riprese dai resoconti stenografici di alcuni allievi, con un affascinante e accorato discorso a tutto campo, il maestro insegna a gruppi di giovani aspiranti attori per prepararsi al meglio alle scene.

  • Carta
  • Isbn 9788899737214
  • Pagine 96
  • Copertina flessibile, 300 gr, patinata opaca
  • Anno 2020
  • Rilegatura brossura filo refe
  • Immagini 8
  • Dimensioni 240 x 170 mm
  • Stampa a colori
  • Carta usomano 90 gr
  • Stato editoriale Disponibile
24.99 €

Vsevolod Ėmil’evič Mejerchol’d

Nato nel 1874 a Penza, esordisce come attore nella compagnia del Teatro d’Arte di Mosca. Nel 1905, al Teatro D’Arte di Stanislavskij, organizza una nuova compagnia: nasce così l’importante periodo del Teatro Studio di Mosca. Lavora poi stabilmente a Pietroburgo, fino allo scoppio della rivoluzione bolscevica. A partire dal 1920, rivisita in chiave rivoluzionaria classici…

Dello stesso autore

Una selezione che potrebbe interessarti, tra libri dello stesso autore, della stessa collana, temi correlati, e roba che sembra non c’entrare e invece…