Il termine inglese Cue /kju:/ significa «battuta iniziale, suggerimento, imbeccata».

Cue Press è la prima casa editrice digital first, dedicata esclusivamente alle arti dello spettacolo.

Cue è un laboratorio di idee e creatività, impegnato a sperimentare nuovi modelli editoriali e a promuovere nuove forme di produzione culturale.

Offriamo uno spazio per esplorare, sviluppare e condividere nuove visioni artistiche, unendo tecnologia e cultura in un progetto editoriale senza precedenti, dove la tradizione è la sostanza dell’innovazione.

Esplora la libreria

Esplora una selezione di circa 400 libri sul mondo dello spettacolo, disponibili in formato cartaceo e digitale. Perfetti per appassionati e professionisti, includono 9 collane in 4 lingue, rare riedizioni e 50 nuove uscite all’anno. Un catalogo da non perdere.

Dal Logbook

Le strade non percorse

Raffaella Di Tizio, «L’Indice dei libri del mese», XLI-1

Torna sul mercato editoriale un libro importante sul teatro italiano del Novecento, che è anche una lezione di metodo sul…

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Capire il teatro? Missione possibile

Nicola Arrigoni, «Sipario»

Si crede che un’azione di diffusione e ri-considerazione dei linguaggi scenici parta anche e soprattutto dagli strumenti che si possono…

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Altro che epoca senza maestri: in teatro esistono ancora (e ce n’è un gran bisogno)

Marco De Marinis, «il Fatto Quotidiano»

È diventata ormai un luogo comune, quasi sempre soffuso di passatismo nostalgico, la lagnanza sul fatto di vivere in un’epoca ‘senza…

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La vita di Dostoevskij

Giuseppe Costigliola, «Eurocomunicazione»

«L’incontro con uno scrittore è sempre una verifica del proprio sistema di vita»: apre così Fausto Malcovati la premessa al suo Un’idea di…

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