La parola alta

Sul teatro di Pirandello e D'Annunzio

Collana saggi, I

Lingua Italiano

Il libro

Nello scialbo panorama del teatro italiano di fine Ottocento, Pirandello e D’Annunzio propongono la parola alta quale modello di un lessico inventato e ne ipotizzano la validità, condizionando sempre più la messa in scena delle loro opere.

Il saggio esamina il teatro dei due grandi autori privilegiando la dialettica tra pagina scritta e scena, individuando il bisogno di palcoscenico implicito nelle battute dei loro copioni.

  • Carta
  • Isbn 9788898442607
  • Pagine 182
  • Copertina Flessibile, 300 gr, patinata opaca
  • Anno 2015
  • Edizioni successive 2015
  • Rilegatura Brossura filo refe
  • Pagine a colori 10
  • Immagini 28
  • Dimensioni 240 x 170
  • Stampa a 4 + 4 colori, Bn
  • Carta Usomano 90 gr
  • Stato editoriale Disponibile
29.99 €
  • Digitale
  • Isbn 9788898442591
  • Anno 2015
  • Stato editoriale Disponibile
9.99 €

Paolo Puppa

Accademico olimpico, già ordinario di Storia dello spettacolo all’Università di Venezia e direttore del dipartimento di storia delle arti, ha alle spalle volumi su Pirandello, Fo, Rosso di San Secondo, Ibsen, D’Annunzio, Goldoni, Storie della regia e della drammaturgia, monografie su attori come Baseggio, su registi come Brook e sul monologo. Ha diretto, in qualità di…

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