Scene di carta

Intellettuali e critica teatrale nell’Italia degli anni Sessanta

Collana I materiali

Lingua Italiano

Il libro

A partire dalle cronache di spettatori d’eccezione, tra cui Wilcock e Arbasino, questo studio esplora alcune questioni cruciali del dibattito critico degli anni Sessanta.

Si analizzano temi come lo stato della drammaturgia in Italia, il teatro di regia come forma autoriale, secondo una intuizione precoce di Joppolo, e gli esperimenti del Nuovo Teatro.

Si affrontano anche il cambiamento del pubblico e l’influenza del cinema.

Attraverso recensioni, inchieste e polemiche, lo sguardo degli intellettuali racconta la civiltà teatrale dell’epoca, intrecciando arte e costume italiano, e offrendo una riflessione sull’identità del teatro italiano in un periodo di profondi mutamenti culturali.

  • Carta
  • Isbn 9788855101349
  • Pagine 108
  • Copertina flessibile, 300 gr, patinata opaca
  • Anno 2021
  • Rilegatura brossura filo refe
  • Dimensioni 240 x 170 mm
  • Stampa a colori
  • Carta usomano 90 gr
  • Stato editoriale Disponibile
19.99 €
  • Digitale
  • Stato editoriale Coming soon

Katia Trifirò

Insegna Discipline dello Spettacolo presso l’Università degli Studi di Messina. I suoi interessi scientifici comprendono prevalentemente la drammaturgia italiana del Novecento, i Performance Studies, i rapporti tra teatro, letteratura e cinema. Tra le sue pubblicazioni ci sono i volumi Dell’uomo e di altri mostri. La drammaturgia di Juan Rodolfo Wilcock (Sinestesie, 2019) e Dal futurismo…