Il libro
Icona del mattatore teatrale, Vittorio Gassman, come molti coetanei, affronta un periodo di transizione segnato dall’ascesa di cinema e televisione, che trasformano modelli artistici e canoni d’intrattenimento.
La sua carriera dimostra quanto sia cruciale adattarsi ai nuovi media per imporsi come un attore eclettico, capace di fondere cultura alta e popolare, tracciando così l’identità dei «nuovi attori».
Questo studio delinea un profilo artistico inedito di Gassman, conciliando le molteplici sfaccettature della sua attività.
La sua arte attoriale si sviluppa in una prospettiva «multimediale», capace di armonizzare linguaggi diversi, dal teatro classico al cinema d’autore, fino alla televisione di massa, rivelando la complessità di una figura unica nello spettacolo italiano.
Arianna Frattali
È ricercatrice presso l’Università del Salento e ha svolto attività di ricerca e insegnamento relative alle discipline dello spettacolo presso vari Atenei italiani. È autrice di monografie – Presenze femminili fra teatro e salotto. Drammi e melodrammi nel Settecento lombardo-veneto (2010), Testo e performance dal Settecento al Duemila (2012), Didone abbandonata di Pietro Metastasio (2014),…
Vittorio Gassman, più di un mattatore
Un viaggio attraverso le memorie e le riflessioni di un gigante dello spettacolo
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