Il libro
Angela Dematté racconta storie che intrecciano l’Italia del nord, in particolare il Trentino, con esperienze familiari e grandi movimenti storici.
In Avevo un bel pallone rosso, esplora la figura di Mara Cagol, fondatrice delle Br, e il rapporto padre-figlia.
L’officina è un’epopea sulla concezione del lavoro nell’uomo occidentale del XX secolo, intrecciata alla storia di Sonia, figlia e autrice.
Mad in Europe è una metafora della crisi europea e del cammino di una donna che diventa madre.
Il filo conduttore della raccolta è il drammatico rapporto con la lingua d’origine: Margherita si stacca dal padre con il linguaggio ideologico, Sonia cerca di fuggire dalla tradizione, mentre Mad precipita nel grammelot per riscoprire infine la lingua delle origini.
In ogni storia, l’autrice propone la speranza di una ricomposizione attraverso il dialogo e il cambiamento reciproco.
Angela Dematté
A Milano si laurea in Lettere Moderne e si diploma all’Accademia dei Filodrammatici, e poi lavora per qualche anno come attrice. Nel 2009 scrive Avevo un bel pallone rosso e vince il cinquantesimo Premio Riccione e il Premio Golden Graal Astro nascente per il teatro. Il lavoro è messo in scena da Carmelo Rifici, con…
