Premio Nazionale della Critica
Premio prestigioso, che arriva dopo due finali nel 2014 e 2015
Il Premio Anct è un riconoscimento conferito dall’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro, che ogni anno celebra personalità e realtà artistiche particolarmente rilevanti nel panorama teatrale italiano.
Si tratta di un premio di grande prestigio, assegnato in virtù del contributo culturale e innovativo apportato dagli artisti o dalle istituzioni coinvolte.
Nell’edizione del 20 novembre 2023, svoltasi a Torino, Cue Press si è aggiudicata il premio grazie alla qualità e alla ricchezza del suo progetto editoriale, conquistando così il Premio Nazionale della Critica 2023 dopo essere già stata finalista nel 2014 e 2015.
Ecco le motivazioni della giuria specializzata:
In pochi avrebbero preconizzato nel 2012, quando è nata, lo sviluppo della casa editrice Cue Press. Più facile accomunarla alle tante iniziative editoriali destinate a durare lo spazio di un mattino, tanto più che il suo specifico territorio di interesse non è mai stato storicamente tra i più appetibili in ambito commerciale. In pochi ne avevano capito le potenzialità di sviluppo e le sue ramificazioni. Invece la tenacia e le intuizioni di Mattia Visani, suo ideatore, ne hanno fatto oggi un punto di imprescindibile riferimento per tutti coloro che si interessano di teatro, cinema, televisione, di spettacolo nel senso più ampio del termine.
Un tempo tra i meriti di Cue Press si annoveravano i differenti formati in cui mette a disposizione i suoi volumi (digitale e cartaceo, a seconda delle esigenze del lettore) o l’accostamento delle ristampe di titoli storici, fondamentali ma fuori catalogo, in parallelo a novità di assoluto interesse. Oggi va riconosciuta anche la ricchezza e l’articolazione delle collane in cui sono organizzate le sue produzioni. Nel vastissimo catalogo troviamo le guide ai luoghi teatrali delle grandi città come pure i saggi teorici fondamentali del Novecento, da Stanislavskij a Beckett. I nomi titanici di O’Neill e Cechov compaiono accanto a Tennessee Williams e Koltès, citati solo come esempi; ma anche massima è l’attenzione per la nostra drammaturgia contemporanea quando troviamo i testi di un Renato Gabrielli o di una Daria Deflorian. Le analisi degli studiosi e dei critici più affermati sono pubblicate insieme alle pagine e agli approfondimenti degli stessi protagonisti. Nuove traduzioni sono state commissionate alle migliori firme del nostro panorama teatrale.
Impressiona soprattutto la tempestività con cui Cue Press riesce a cogliere le novità internazionali più importanti, tant’è che se oggi si vogliono leggere i testi del Premio Nobel 2023, il norvegese Jon Fosse, si deve ricorrere ai volumi editi proprio dalla casa editrice di Imola.Il presidente Anct
Giulio Baffi
La vittoria di Cue Press non rappresenta solo un tributo alla passione e all’impegno profuso, ma è anche testimonianza della rilevanza e del carattere innovativo del suo progetto editoriale.
Il Premio Anct 2023 suggella il ruolo sempre più centrale che la casa editrice riveste nel panorama culturale italiano e internazionale, aprendo nuove prospettive per il futuro dell’editoria teatrale e consolidandone la posizione come punto di riferimento imprescindibile per studiosi, critici e appassionati di spettacolo.