Kaj Munk
(1898-1944) Fu, negli anni Trenta, uno dei drammaturghi di maggior successo della scena scandinava, tanto da essere reputato «l’Ibsen del Ventesimo secolo» e considerato per un Nobel della letteratura.
La sua produzione conta una settantina di copioni che spaziano dai drammi storici e biblicifino a quelli politici contemporanei, spesso incentrati sul conflitto fra democrazia e dittatura, tema di grande attualità fra le due guerre.
Di orientamento conservatore, ma esponente morale di spicco della Resistenza, Munk fu assassinato dai nazisti durante l’occupazione della Danimarca.