Davide Carnevali
Nato a Milano nel 1981, è autore, teorico, docente, traduttore dal catalano e dallo spagnolo.
Ha conseguito il dottorato all’Universitat Autònoma de Barcelona dopo un periodo di studi alla Freie Universität Berlin.
La sua ricerca si concentra sull’analisi di strutture drammatiche che si oppongono ai principi di coerenza derivati dalla logica classica.
Tradotte in dodici lingue, le sue drammaturgie sono state presentate in diversi festival e stagioni teatrali internazionali.
Con Variazioni sul modello di Kraepelin (Einaudi, 2018) vince nel 2009 il Theatertext als Hörspiel al Theatertreffen di Berlino, il Premio Marisa Fabbri al Premio Riccione per il Teatro e, nel 2012, il Prix de les Journées de Lyon des Auteurs.
Come fu che in Italia scoppiò la rivoluzione ma nessuno se ne accorse riceve il Premio Scintille del Festival Asti Teatro 2010 e il Premio Borrello alla nuova drammaturgia 2011.
Nel 2013 viene incluso tra i trentacinque autori più rappresentativi della storia dello Stückemarkt Theatertreffen e si aggiudica il Premio Riccione per il Teatro con Ritratto di donna araba che guarda il mare.