Angela Dematté
A Milano si laurea in Lettere Moderne e si diploma all’Accademia dei Filodrammatici, e poi lavora per qualche anno come attrice.
Nel 2009 scrive Avevo un bel pallone rosso e vince il cinquantesimo Premio Riccione e il Premio Golden Graal Astro nascente per il teatro.
Il lavoro è messo in scena da Carmelo Rifici, con il quale inizia una collaborazione da cui nascono: L’officina. Storia di una famiglia, Chi resta scritto, Clitennestra o la morte della tragedia, Il compromesso, Ifigenia, liberata.
Negli stessi anni lavora su Stragiudamento e La bisbetica domata per la regia di Andrea Chiodi, Stava la madre, regia di Sandro Mabellini, Guida estrema di puericultura scritto con Francesca Sangalli, spettacolo finalista al Premio Dante Cappelletti.
Mad in Europe le vince il Premio Scenario 2015 e il secondo posto al Premio Sonia Bonacina, mentre J’avais un beau ballon rouge, è in scena in Francia, Svizzera, Belgio e Lussemburgo per quattro stagioni con la regia di Michel Didym e gli interpreti Richard e Romane Bohringer.