Puro teatro
Scritti, lettere e incontri fra scena, letteratura, politica e storia dell'arte (1990-2015)
Collana Gli artisti
Lingua Italiano
Il libro
Risale dal fondo dei giorni perduti
un burattino sghembo che mi guata
da occhi ciechi, da orbite vuote
poi si sfa in nulla, mulinello appena
su quel suo asse disassato – e scompare.
Il cielo ed una bianca nuvolaglia
mi opprime mentre la notte sale
e muto gratta in gola un bieco urlo
rossi i papaveri
gialle le spighe
le primule nei fossi
il galoppo stanco
dei treni
i fili della vita
mentre Mina attacca
«Igual que en un escenario,
finges tu dolor barato:
tu drama non es necesario,
ya conozco ese teatro!
Teatro! Lo tuyo es puro teatro…»
Teatro, puro teatro,
ferita
mia ferita.
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