Il libro
Vorremmo essere morti. O dovremmo essere morti.
O forse siamo morti? Morti fra i morti.
Un uomo e una donna sono rifugiati in un teatro insieme al pubblico.
Qualcosa sta arrivando.
La minaccia è là fuori e il teatro è l’ultimo spazio di salvezza in cui rifugiarsi nell’attesa della loro venuta.
Sì, ma loro chi?
Gli zombi?
La morte?
I rivoluzionari?
Un evento che cambierà la Storia?
Non lo sappiamo.
Non lo sa il pubblico e non lo sanno l’uomo e la donna, sul palco in logorante e beckettiana attesa.
Forse arrivano gli zombi, ma non sono esseri mostruosi.
Siamo noi.
Automi che si trascinano già morti lungo traiettorie claustrofobiche e obbligate, sui binari in decomposizione di questa società frenetica e insensata, dove pericolo e salvezza sono la stessa cosa, dove i vivi e i defunti hanno lo stesso inutile afflato rivoluzionario.
Dello stesso autore
Una selezione che potrebbe interessarti, tra libri dello stesso autore, della stessa collana, temi correlati, e roba che sembra non c’entrare e invece…
Consigliati
Una selezione che potrebbe interessarti, tra libri dello stesso autore, della stessa collana, temi correlati, e roba che sembra non c’entrare e invece…