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Approfondimenti, interviste, recensioni e cultura: il meglio dell’editoria e delle arti da leggere, guardare e ascoltare.
20 Aprile 2019

I teatri di Pasolini, recensione di Paolo Pizzimento

Paolo Pizzimento, «Oblio», anno IX n. 33

Con I teatri di Pasolini, Stefano Casi ripropone l’omonimo volume del 2005, che a sua volta aveva portato a compimento uno studio comparso in Pasolini un’idea di teatro (1990). In questa nuova edizione sono state operate numerose integrazioni, chiarimenti formali e concettuali e aggiornamenti sulle messinscene italiane delle opere di Pasolini, che arrivano ora fino…

9 Aprile 2019

Teatro d’origine

Massimo Bertoldi, «Il Cristallo»

Che Angela Demattè sia, da un lato, nata e cresciuta in Trentino e, dall’altro lato, sia anche un’attrice, lo si capisce bene dai testi antologizzati in questo prezioso volume che significativamente porta il titolo di Teatro d’origine, che per l’autrice significa un dialogo con i pilastri della propria identità, dal dialetto ai valori della famiglia…

7 Aprile 2019

Le Lettere di Strindberg. A nudo il cuore del genio.

Mattia Mantovani, «La Provincia»

August Strindberg ha regalato alla storia della letteratura opere teatrali quali ad esempio Signorina Giulia, Un sogno, Danza di morte e Sonata di spettri, che hanno riscritto e riposizionato i confini e gli ambiti dell’espressione teatrale, tracciando il solco nel quale si sono poi inserite tutte le più importanti avanguardie del Novecento, in particolare l’espressionismo…

7 Aprile 2019

Itinerario indimenticabile nel teatro italiano fra Ottocento e Novecento. Quando il ‘fenomeno’ Duse diventò leggenda

Andrea Bisicchia, «lo Spettacoliere»

Cesare Molinari scrisse L’attrice divina nel 1985, anticipando il volume, più volte annunziato, di Gerardo Guerrieri che, da circa un trentennio, aveva svolto una serie di ricerche attorno all’attrice, culminate in alcuni saggi, in uno spettacolo teatrale: Immagini e tempi di Eleonora Duse, e in una monografia pubblicata nei Quaderni del Piccolo Teatro nel 1962.…

1 Aprile 2019

I maestri di domani in viaggio verso il futuro

Renata Savo, «Hystrio»

Indimenticabile, per chi lo ha vissuto, il corposo progetto Futuri Maestri del Teatro dell’Argine, che racchiudeva l’«epica, folle e utopica» (citando A. Pa­olucci) impresa, durata due anni dello spettacolo omoni­mo che ha ospitato tra il 3 e il 10 giugno 2017 all’Arena del Sole di Bologna mille bambini, bambine, adolescenti, e un ‘maestro del nostro tempo’ diverso…

1 Aprile 2019

Bergman, uno specchio in bianco e nero

Giuseppe Liotta, «Hystrio»

La bella immagine di coperti­na mostra un giovane Berg­man in posa da divo di Hol­lywood, come il fotogramma in bianco e nero di un film di Frank Capra. Lui, che più lonta­no dalla mitologia del cinema americano del dopoguerra non poteva essere, profonda­mente radicato nel suo am­biente nord-europeo e nella cultura scandinava da cui traeva…

30 Marzo 2019

Zombitudine: dal teatro al libro

DarkSchneider, «Zombie Knowledge Base»

A fine gennaio Zombitudine subisce una trasformazione, sarà disponibile per l’invasione delle librerie nel formato cartaceo e digitale.La casa editrice Cue Press, specializzata nella pubblicazione di testi e saggi teatrali, ha infatti pubblicato il libro Zombitudine di Elvira Frosini e Daniele Timpano. Un uomo e una donna sono rifugiati in un teatro insieme al pubblico.…

26 Marzo 2019

Caldo

Massimo Bertoldi, «Il Cristallo»

Nel percorso creativo dell’infaticabile Jon Fosse – puntellato di opere diventate fondamentali per la drammaturgia contemporanea, tradotte e rappresentate anche in Italia come Qualcuno arriverà, Sogno d’autunno, La ragazza sul divano – il testo Caldo (Varmt) aggiunge un altro prezioso tassello al processo di scarnificazione del linguaggio e della struttura dei personaggio proprio dell’autore. La…

8 Marzo 2019

Roland Schimmelpfennig. In un chiaro, gelido mattino

Fabrizio Sinisi, «Doppiozero»

Il nome è molto difficile da pronunciare. E anche da ricordare. Ma bisogna farlo, questo sforzo, giacché Ronald Schimmelpfennig è sicuramente tra i massimi scrittori contemporanei tedeschi e non solo. Generazione 1967, originario di Göttingen e formatosi a Monaco, Schimmelpfennig è tra i drammaturghi viventi più rappresentati al mondo. La sua più importante messinscena italiana…

16 Febbraio 2019

«Il teatro è un coro del noi», il manifesto di Marco Martinelli

Felice Sblendorio, «BonCulture»

«Non si può bluffare se c’è una civiltà teatrale, perché il teatro è una grande forza civile, il teatro toglie la vigliaccheria del vivere, toglie la paura del diverso, dell’altro, dell’ignoto, della vita, della morte». Lo immaginava così il teatro Leo De Berardinis in uno dei suoi tanti scritti sul cosa e come deve essere…

11 Febbraio 2019

L’irrefrenabile Savinio. Non solo musica e pittura. Visionario di una scena mitico-surrealista, scardinò il teatro borghese

Andrea Bisicchia, «lo Spettacoliere»

Ad Alessandro Tinterri, che insegna Storia del teatro all’Università di Perugia, dobbiamo un libro fondamentale su Piandello capocomico, edito da Sellerio nel 1987, dove sono elencati, con relative distribuzioni, i cinquanta spettacoli realizzati al Teatro D’Arte, nelle Stagioni 1925-28, dove figurano autori come Massimo Bontempelli con Nostra Dea (22 aprile 1925), Alberto Savinio con La…

21 Gennaio 2019

Un vigile contro la ʼndrangheta. In Calabria? No, in un tranquillo paesino romagnolo. La piovra ormai è dappertutto

Andrea Bisicchia, «lo Spettacoliere»

Recensire un testo che è nato per la scena è diverso che recensire lo spettacolo da cui è tratto. Si utilizzano metodologie d’approccio diverse perché, se il lettore è portato a fantasticare, lo spettatore di professione ricorre a canoni di giudizio diversi. Il testo trattato è Va pensiero di Marco Martinelli, pubblicato da Cue Press…