Noël Burch
Nato a San Francisco nel 1932 ed emigrato in Francia nel 1951, ben presto si appassiona alla critica e alla riflessione cinematografica, alternando l’attività di insegnante e critico cinematografico con quella di aiuto regista e autore di cortometraggi.
Nel 1970 fonda, insieme ad André Fieschi e Daniel Manciet, l’Institut de Formation Cinématographique.
Tra le sue opere principali oltre a Il lucernario dell’infinito, autentica pietra miliare sugli studi della storia del cinema, ricordiamo: Prassi del cinema (1969), la monografia Marcel L’Herbier (1973), e il volume sul cinema giapponese To the Distant Observer (1979).